Primo giorno di «scuola» in zona «PalaLido» per l’Emporio Armani Milano, che inizia ufficialmente questo pomeriggio quella che potrebbe diventare una stagione storica per il sodalizio biancorosso, senza scudetto dal 1996. Partenza un po’ anticipata rispetto alle scorse stagioni – vista la partenza del campionato fissata a fine settembre -, ma senza grossi traumi in corso, considerata la presenza di buona parte del roster che sarà a disposizione di coach Sergio Scariolo. I giocatori milanesi, nei giorni scorsi, hanno effettuato test atletici e medici, e sono dunque pronti a cominciare a lavorare con l’allenatore che ha appena vinto l’argento olimpico con la Nazionale spagnola. Lo stesso Scariolo, infatti, inizierà da subito l’attività con la squadra (l’anno passato arrivò solo a metà settembre dopo la vittoria degli Europei), e questo potrà essere un altro valore aggiunto, al pari di una continuità data dalla conferma di oltre il 50% della squadra. Dopo qualche ritardo giustificato, saranno abili e arruolati anche Malik Hairston e Keith Langford, che non erano arrivati a Milano nei giorni scorsi, mentre Cook, Giachetti, Basile, Fotsis, Hendrix, Bourousis, Stipcevic e gli infortunati Melli e Gentile stanno lavorando in biancorosso già da lunedì. Non ci sarà invece Ariel Filloy, il cui contratto fino al 2013 è stato risolto per permettergli il trasferimento in LegaDue nella neopromossa Acegas Trieste, mentre verrà aggregato Juan Fernandez, cui si cerca ancora una squadra disposta a prenderlo in prestito, con Brescia e Barcellona Pozzo di Gotto tra le pretendenti. A dare una mano ai giocatori di Scariolo ci sarà anche un folto gruppo di aggregati ancora senza contratto formato dai veterani Marconato (peraltro già all’Olimpia nel 2008/2009) e Chiacig, dal greco Tsiaras, dal bielorusso Mescheriakov e da alcuni ragazzi dell’Underl9 come Battoli, Merlati, De Bettin e Piva (Amato si aggiungerà nei prossimi giorni, avendo concluso ieri sera con la Nazionale Under 19 l’Europeo di categoria, chiuso al settimo posto). Nel frattempo, c’è qualche curiosità derivante dall’assegnazione dei numeri di maglia: Giachetti (5), Hairston (7), Fotsis (9), Cook (10), Bourousis (15), Melli (18) e Gentile (25), ossia i confermati dalla scorsa stagione, hanno mantenuto il numero con cui hanno giocato l’anno passato. Anche Stipcevic ha tenuto il 6 che aveva a Varese, mentre Chiotti giocherà con il 13 come a Casale Monferrato (in Nazionale, invece, ha invertito le cifre e usa il 31). Avanza di una cifra Langford, che passa dal 22 del Maccabi al 23 di «jordaniana» memoria, mentre Hairston aggiungerà una cifra al 5 delle ultime stagioni trasformandolo in 35. Infine, «giochino» con il numero anche per Gianluca Basile, che confermerà la scelta fatta a Cantù portando sulla schiena il 55, per ricordare il suo «storico» numero 5 che ha sempre indossato tra Fortitudo Bologna e Barcellona. Prima dell’allenamento, piccolo bagno di folla per i giocatori, che dalle 17 saranno accolti dai tifosi, con la possibilità anche di fare una foto con la Coppa dei Campioni vinta 25 anni fa. (Sandro Pugliese)
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