EA7, IL CERCHIO NON QUADRA

Quella di Chester “Tre” Simmons è stata una delle parentesi più brevi di un giocatore in maglia Olimpia. Una divisa che non ha mai indossato, neanche in allenamento. Avvistato domenica al Forum per conoscere i nuovi compagni e vedere per la prima volta la squadra vittoriosa nel derby contro Cantù, non verrà tesserato. L’infortunio che ha bloccato JR Bremer nel corso dell’allenamento di venerdì scorso è decisamente grave, la lesione ai flessori della coscia sinistra terrà fuori il giocatore americano almeno fino al termine della regular season e forse anche per i primi turni di playoff e certamente, in questo momento, l’Olimpia non può permettersi un’assenza del genere. Simmons avrebbe completato la squadra, ma ora l’Olimpia ha bisogno di qualcuno che la rinforzi, esattamente come era stato il bosniaco-americano quando era arrivato a gennaio: «A malincuore dobbiamo rinunciare a Simmons che ringraziamo per aver compreso la situazione», dice il gm Pascucci. Ora la dirigenza Olimpia si sta guardando decisamente attorno alla ricerca di un play-guardia che possa sostituire Bremer. Il mercato è scandagliato, si cerca tra gli ultimi tagli Nba, tra gli americani che hanno terminato le coppe o ormai sono fuori dai playoff in Europa, ma anche tra chi ha già finito i campionati nel continente asiatico, il che significherebbe non dover pagare neanche un buy-out per liberare il giocatore. Questa scelta, però, significherà comunque ritardare i tempi dell’inserimento e difficilmente qualsiasi sia il giocatore lo si potrà vedere in maglia Emporio Armani nella prossima doppietta di trasferte che vedrà i milanesi impegnati sui campi di Avellino e Roma, più probabile vedere il nuovo arrivo nel match casalingo che i biancorossi disputeranno il 29 aprile al Forum contro la BancaTercas Teramo. Difficoltà in più dunque per coach Sergio Scariolo: «È un colpo molto duro perché eravamo convinti, dopo un lungo lavoro di ricerca, di aver trovato con Bremer e Simmons la quadratura del cerchio tecnico. Purtroppo l’infortunio di Bremer e la conseguente rinuncia a Simmons ci costringono a concentrare su un unico giocatore i nostri sforzi di ricerca, ripensando per l’ennesima volta ad un nuovo assetto per il finale di stagione. Nonostante questo, la qualità del lavoro quotidiano e l’evidente crescita di rendimento ci permettono di rimanere ottimisti affrontando la parte decisiva della stagione con orgoglio e competitività senza rinunciare alle nostre ambizioni». La prossime due trasferte dovrebbero dunque vedere l’Olimpia senza Bremer, ma anche senza il suo sostituto, gare fondamentali per continuare a inseguire il sogno del secondo posto, ma importanti anche per capire la faccia dell’Olimpia lontano da casa. Nell’ultimo match vinto ad Ancona contro Montegranaro i segnali sono stati confortanti, ma il bilancio rimane comunque ancora scarso con sole 5 vittorie in 13 partite. (Sandro Pugliese)

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