L’OLIMPIA NON È MENO DI SIENA POSSIAMO GIOCARCELA ALLA PARI

Complice il turno di riposo nella giornata infrasettimanale, l’Olimpia ha patito un brutto calo in classifica vista anche la sconfitta di domenica scorsa sul campo di Siena. Così le rivali ne hanno approfittato (ma non troppo) e l’Olimpia è caduta al sesto posto seppur solo a due punti di distanza dal “fondamentale” secondo posto. E quello continua a essere l’obiettivo attuale di classifica dei milanesi per provare poi a scalare i playoff nelle sfide dirette. L’avversario che si punta è la Montepaschi Siena e allora, in questo senso, diventa importante il “partitone” fatto da Ioannis Bourousis al PalaSclavo con 14 punti e 13 rimbalzi. Sia nella gara di andata che in Coppa Italia il pivot greco aveva faticato non poco tanto che coach Scariolo era stato costretto a preferirgli Rocca e Radosevic, ma l’Olimpia per puntare ad obiettivi importanti non può prescindere dalla classe sorniona del suo “gigante” in una sfida di alto livello come quella con i toscani. E questa volta l’ex Olympiacos ha risposto presente aumentando così le soluzioni a disposizione di Scariolo per provare ad incrinare la dinastia senese: «Non ci manca nulla – dice in modo deciso lo stesso Bourousis – . Abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari nelle tre partite di campionato e Coppa Italia che abbiamo disputato contro di loro. Siamo una squadra nuova, cresciamo costantemente grazie al lavoro in palestra e sono convinto che potremo continuare a giocare alla pari con loro». L’obiettivo dunque è tornare a scalare la classifica nelle dieci gare che mancano nel girone di ritorno per poi riproporre il duello nei playoff. Attualmente la stagione di Bourousis vive un po’ di alti e bassi, soprattutto perché è la prima vera esperienza fuori dalla sua Grecia, se si eccettuano tre partite di playoff giocate con il Barcellona nel 2006. Le cifre, però, sono dalla sua parte con 10.0 punti e 6.1 rimbalzi a partite in soli 18.3 minuti in campo. Il problema, questo nascosto dalla cifre, è quello dei falli, troppo spesso prematuri e che lo mettono mentalmente fuori dalla partita, anche se i progressi ormai sembrano costanti: «Mi trovo molto bene in Italia – continua il greco -, la squadra è forte, il gruppo unito. Tra l’altro il fatto di avere Fotsis qui con me mi ha aiutato molto nell’inserimento in questa stagione. Trascorriamo molto tempo insieme, anche con le famiglie e in città ci troviamo benissimo». Per tenere il ritmo i biancorossi hanno disputato ieri sera un’amichevole sul campo della Centrale del Latte Brescia, formazione di LegaDue, occasione piacevole per coach Scariolo di tornare nella sua città natale, mentre il prossimo impegno di campionato, complice la pausa per l’All Star Game, è prevista domenica 18 marzo contro l’Otto Caserta al Forum di Assago. Ora la squadra avrà dieci giorni di lavoro in palestra per cambiare definitivamente passo in vista dell’ultima parte di stagione. (Sandro Pugliese)