Non c’erano grossi dubbi, mancava solo l’ufficialità che è arrivata nel pomeriggio di ieri, da quando Ioannis Bourousis è diventato un giocatore dell’Olimpia Milano per le prossime due stagioni. Prosegue così, all’insegna dei colpi di mercato l’estate biancorossa che dopo aver prelevato dai Panathinaikos la loro bandiera Antonis Fotsis, ha fatto lo stesso con i loro “cugini” dell’Olympiacos prendendo uno dei giocatori-simbolo della formazione del Pireo dove ha giocato nelle ultime cinque stagioni. 212 cm, 28 anni, è alla sua prima esperienza fuori dalla Grecia se si esclude un fugace esperienza nei 2006 quando andò a disputare i playoff in Spagna con il Barcellona. «Bourousis è stato negli ultimi anni uno dei migliori centri europei – afferma il coach milanese Sergio Scariolo – ed ha acquisito un’esperienza importante sia a livello di club che di nazionale, lottando sempre per le primissime posizioni in tutte le competizioni». Qualità di cui l’Olimpia ha bisogno per riuscire a scalzare la concorrenza di Siena in campionato e riuscire a centrare il passaggio alle Top 16 in Eurolega. «È molto bravo in post basso, sia attaccando il canestro che passando – continua il neo allenatore biancorosso – ed ha una notevole capacità di intimidazione difensiva. Un buon tiro da fuori compieta il ritratto di un giocatore di talento ed esperienza». PROPRIO insieme a Fotsis è stato tra i protagonisti della sua Nazionale con la vittoria agli Europei dei 2005 (nei 2002 vinse l’Europeo Under20) e del terzo posto nei 2009, mentre a livello di club ha sempre dovuto patire la predominanza dei Panathinaikos vincendo un solo titolo, nel 2002, con l’AEK Atene (dove è cresciuto), e le ultime due coppe di Grecia con la maglia dell’Olympiacos, con cui ha viaggiato nell’ultima stagione a 10.7 punti e 6.6 rimbalzi di media in Eurolega. Ora l’obiettivo per i biancorossi si sposta sull’ultima tessera dei quintetto, la posizione del numero 2, che dovrebbe essere una guardia tiratrice. (Sandro Pugliese)
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