A fine dicembre era stata la prima volta vincente a Belgrado contro il Partizan, giovedì lo è stato ad Atene contro il Panathinaikos, ma questa volta non è stato sufficiente per passare il turno in Eurolega. Spirito comunque più che positivo in casa Emporio Armani con un altro successo che fa intravedere che il cammino preso dai biancorossi è quello giusto per svoltare nella seconda parte di stagione. E, nonostante l’eliminazione, anche la piccola soddisfazione di veder nominato per la prima volta in stagione un biancorosso come MVP di giornata con la nomination per Omar Cook, vero leader nella trasferta greca con ben 12 assist distribuiti che rappresentano il suo record milanese eguagliando curiosamente quello stabilito esattamente un anno fa (24 febbraio 2011) con la maglia di Valencia. «Abbiamo giocato una grande partita – dice coach Sergio Scariolo – è una vittoria prestigiosa per l’avversario che abbiamo affrontato, per la prestazione e per la fiducia che ci deve dare un successo come questo. Siamo sulla strada giusta, la crescita è quella giusta». Si fermerà comunque mercoledì l’esperienza europea dell’Olimpia nell’ultimo match delle Top16 che si giocherà al Forum nell’insolito orario delle 18.30 per permettere la contemporaneità con Kazan che è tre ore avanti con il fuso orario: «Stiamo inserendo Bremer e Hairston con rendimento positivo, non averli avuti per il girone di andata è un piccolo rammarico perchè forse in ottica qualificazione le cose sarebbero potute andare diversamente. Ora daremo il massimo per vincere anche l’ultima gara col Fenerbahce». Dal punto di vista del gioco l’allenatore è soddisfatto: «Sta migliorando decisamente la circolazione di palla e di conseguenza la qualità di scelta dei tiri, mentre la difesa sta diventando sempre più affidabile. Nelle tre trasferte di Eurolega abbiamo subìto solo 60 punti di media». Lo sguardo dell’Emporio Armani è, però, volto al match di domenica contro il fanalino di coda Casale Monferrato: «Non ci dovrà essere nessun rilassamento – conclude l’allenatore milanese – la classifica è cortissima (2 punti di distanza tra l’Olimpia al secondo posto e Avellino che è ottava) e una partita del genere non si può sbagliare. Dobbiamo proseguire sulla scia delle buone cose fatte vedere nelle ultime partite». (Sandro Pugliese)
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