EA7, RISVEGLIO DEI GIGANTI

Con in mezzo la steppa di Kazan (arida in tutti i sensi visti i 44 punti) ci sono due prestazioni da 80 punti e, ancor più importante, due vittorie consecutive in campionato per l’Emporio Armani che sembra dare segnali di risveglio. È ancora presto per dire se il malato è guarito, ma certamente quel che si è visto a Bologna, come nell’ultimo periodo con Pesaro, sembra indicare che la strada è quella giusta, aumentando il ritmo in attacco e diventando più solida la difesa. A parte il blackout completo di fine primo tempo, i biancorossi hanno messo in campo una vivacità fisica e mentale che non si vedeva da tempo, come se, toccato il fondo, avessero cominciato la risalita. «È stata una vittoria importante – commenta coach Sergio Scariolo – soprattutto per il modo, stando avanti per quasi tutta la partita, con autorità, reggendo il colpo nel momento difficile. Essere i primi che vincono a Bologna è un buon segnale, abbiamo giocato bene e, soprattutto, questa volta sono entrati tiri ben costruiti che ultimamente sbagliavamo spesso, mentre la difesa ci dà grande solidità». Fotsis sempre più killer silenzioso, forse il migliore di questo 2012 in cui ha toppato realmente solo la partita in Russia, e l’innesto di Bremer che finalmente ha ridato pericolosità al movimento offensivo dei milanesi, hanno funzionato da innesco per gli altri biancorossi che stanno provando a risalire la china. «La presenza di un giocatore come Bremer, che avevamo previsto fin dall’inizio dell’anno, sta adesso dando quadratura al nostro gioco». Scariolo sembra aver trovato una soluzione interessante per l’alternanza Bourousis-Rocca con il greco grande protagonista dei primi 3 periodi e il capitano pronto a sigillare l’area nell’ultimo decisivo quarto. E anche Nicholas, in entrambe le ultime partite di campionato, ha mostrato un’attività decisamente diversa, in positivo, attaccando anche il ferro in penetrazione come non gii accadeva da tempo. Con il rientro di Hairston, previsto ormai a brevissimo, la ricetta potrebbe tornare a dare soddisfazioni, per il momento l’Olimpia si è ripresa il secondo posto in classifica che, dopo il momento nero, è già un buon risultato. «Con il rientro di Hairston cercheremo di avere finalmente la struttura definitiva e potremo lavorare con l’obiettivo di vincere più partite possibili». Domani sarà di nuovo Eurolega con il ritorno della gara contro l’Unics Kazan in cui ci sarà l’esordio europeo di JR Bremer, con l’ultima speranza di rimanere in vita in Europa legata al necessario +16 per ribaltare il doppio confronto con i russi (sperando, comunque, che loro non vincano più e Milano sempre). Domenica doppietta casalinga contro il Banco Sardegna Sassari in preparazione delle Final Eight di Coppa in cui l’avversario sarà di nuovo un’agguerritissima Virtus Bologna, ma con un Hairston in più nel motore. (Sandro Pugliese)

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