EA7 E L’ALBA SUL BOSFORO

Viaggio sul Bosforo per l’Emporio Armani che prova a ritrovarsi lontano da casa per cancellare il momento da incubo che sta vivendo. L’occasione per provare a farlo è il secondo turno di Top 16 che vedrà i biancorossi opposti al Fenerbahce Istanbul che nell’occasione inaugurerà la nuova arena da 15.000 posti. Una partita molto importante in ottica qualificazione (anche se i problemi di Milano paiono ben più ampi) visto che i turchi sono una diretta concorrente per il passaggio del turno e, come l’EA7, hanno perso all’esordio dilapidando un +17 all’intervallo contro Kazan, ma certamente in questo momento all’Olimpia si accontenterebbero anche solo di segnali di vita da parte della squadra, forse anche indipendentemente da risultato finale. «Nelle Top 16 ogni partita ha una grande importanza – dice coach Sergio Scariolo – anche perché si tratta di una competizione molto corta. Soprattutto quando si incontrano avversari forti come il Fenerbahce e costruiti per disputare le Final Four». Lo sguardo dell’allenatore milanese, però, è rivolto soprattutto alla sua squadra: «In questo momento più che guardare alla forza degli avversari, dobbiamo guardare a noi stessi. Senz’altro è un momento difficile, ma dobbiamo cercare di stringere i denti e allungare il più possibile i momenti in cui giochiamo bene, riducendo gli effetti di quelli in cui invece non lo facciamo». Proprio i parziali negativi da pozzo senza fondo sembrano essere uno dei grossi problemi dell’Olimpia che non riesce a reagire appena arriva qualche difficoltà. A provare a traghettare la squadra fuori da questo momento negativo dovrebbe esserci anche il giocatore che i milanesi stanno cercando sul mercato. Superata l’empasse di qualche incertezza legata al costo oneroso del buyout ai russi del Nizhi Novgorod, alla fine, sembra che il prescelto dai milanesi sia proprio il Bienne JR Bremer, già sul taccuino biancorosso da un mese abbondante e già allenato da Scariolo ai tempi di Malaga nel 2004-2005, proprio la stagione prima della sua unica apparizione italiana fetta con la maglia di Biella. Tornando all’impegno di questa sera in Turchia, i biancorossi dovranno stare attenti alla solita sfilza di giocatori già transitati dal nostro campionato come l’atletico James Gist (ex Biella) e il veterano Mirsad Turkcan (visto a Siena), mentre non ci sarà ancora Roko Ukic (ex Roma) a causa di un infortunio a una mano. È il talento croato del 1989 Bojan Bogdanovic il miglior realizzatore dei gialloblù (peraltro l’unico in doppia cifra) con 12.6 punti, segnale di un collettivo ben orchestrato da coach Spahija (ex Roseto). Diretta alle 20 (ora italiana) su SportItalia 2 e su Radio Hinterland (94.6 fm, www.radiohinterland.com). (Sandro Pugliese)

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