UNA MILANO PIENA DI PAURA E’ BEFFATA DA UN’ALTRA ULTIMA

L’ultima azione della partita è lo specchio dell’inefficienza e del timore dell’Olimpia degli ultimi tempi che crolla contro le ultime della classe Teramo e Treviso. Sei secondi al termine, sotto di uno, nessuno attacca il canestro e il “bambino” Gentile prende l’ultimo tiro che si spegne sul ferro e spegne anche i sogni di gloria, almeno in classifica, dell’Emporio Armani che perde pure l’occasione di riprendere Siena sconfitta a Bologna. Se poi si pensa che Gentile e Mancinelli sono gli unici che attaccano con decisione e senza paura (ma fanno 30 tiri in due), ci si domanda perchè giocatori con pedigree anche maggiore non riescono proprio a farlo e continuano a rifiutare tiri, con il lontano rientro di Hairston atteso come una manna dal cielo. Se in più uno degli innumerevoli ex, Sani Becirovic (6/9 da 2, 11/13 ai liberi), pur camminando (ma divinamente), spiega pallacanestro e vince da solo la partita al Forum le sensazioni diventano ancora più negative. Nella partita degli ex (5 da parte di Treviso, 3 per Milano tra campo e panchina), l’Olimpia torna a fare la sua classica partenza letargica, così Treviso ne approfitta con le triple degli ex Viggiano e Thomas per scappare subito sul 2-10 al 3′. L’unico che attacca il ferro è il giovane Gentile che permette all’EA7 di rimanere attaccata al treno della Benetton sul 17-19 alla fine di un quarto davvero brutto. Nicholas e Radosevic un’iniezione di adrenalina all’attacco biancorosso firmando il primo grazie alle iniziative di Bulleri e vantaggio sul 25-21 al 12′, ma Treviso non si disunisce e torna avanti grazie alle iniziative di Bulleri e Viggiano fino al 29-35 al 17′. All’intervallo, però, è perfetta (41-41) grazie al “2+1” di Cook che arriva praticamente sulla sirena. Si continua per tutta la ripresa sul filo dell’equilibrio, Treviso mantiene la testa con Moldoveanu (49-53), ma è con l’entrata di capitan Rocca (in panca fino al 24′) che l’Olimpia riprende quota e impatta a quota 57. Nell’ultimo quarto inizia il “Becirovic Time”, lo sloveno diventa protagonista e la Benetton arriva al +7 (66-73). E’ Gentile l’unico a non mollare per l’Olimpia firma il sorpasso sul 78-76 e quando Cook firma i liberi del 80-77 a -16″ sembra finita. Invece Becirovic non ci sta, prima fa 2/2, poi, dopo uno 0/2 dell’ineffabile Nicholas, segna a 6″ dalla fine il canestro della vittoria. BENETTON TREVISO (80-81 17-19; 41-41; 57-57). EMPORIO A7 ARMANI MILANO: GiachettI, Mancinelli 14, Fotsis 7, Cook 11, Nicholas 11, Rocca 9, Filloy ne, Bourousis 12, Amato ne, Melli, Gentile 14, Radosevic 2. All. Scariolo. TREVISO: Ortner 13, Becirovic 23, Ivanov ne, Bulleri 11, De Nicolao 4, Thomas 9, Cuccarolo, Moldoveanu 6, Wojciechovski ne, Viggiano 9, Goree 6. All. Djordjevic. (Sandro Pugliese)

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