ONDA BIANCOROSSA, L’EA7 ROMPE GLI ARGINI E DILAGA SOPRA SASSARI

Questa volta arriva il primo sorriso anche in trasferta per l’Emporio Armani Milano che sbanca il PalaSerradimigni di Sassari con una prestazione autoritaria e concreta, mettendo il successo subito in ghiaccio nei primi minuti. Finisce 60-88 con l’Olimpia che ritrova anche una buona prestazione di Bourousis (5/6 al tiro e 7 rimbalzi in 14′, ma solo un minuto nella ripresa) e poi va a nozze con la coppia Hairston (5/5 da 2,2/3 da 3)-Cook (1/1 da 2,2/2 da 3,5 assist) che non sbaglia davvero un colpo, in una serata dove Nicholas si dedica solo a passare la palla (0 punti e soli 3 tiri in 19′). E poi Scariolo scopre finalmente un giocatore “vero” con Nicolò Melli, che mette in campo l’atteggiamento giusto e colleziona un partitone con 6/7 da 2 e 8 rimbalzi, mentre la partita di Fotsis dura solo 5′ a causa di una leggera distorsione alla caviglia. Per Sassari non può bastare il solo Drake Diener (6/16 al tiro), orfano di suo cugino Travis, vera mente della squadra, ai box per infortunio, con Hosley (8/21 al tiro) che si accende solo quando il match è già segnato. Scariolo lavora anche sul lato psicologico del suo roster e lancia Melli in quintetto per dargli fiducia dopo i “non entrato” della settimana passata, oltre a ripresentare nello starting five anche Mancinelli. Il talento del 1991 risponde con due schiacciate nei primi minuti, ma è il greco Bourousis a fare la differenza con altri 8 punti nei primi 5′ che fanno volare già via l’Olimpia sullo 0-12. Il primo canestro di Sassari è di Drake Diener dopo 6′, mentre Hairston dà un’ulteriore cambio di marcia firmando il 6-21 a fine primo quarto (irreale la valutazione con -5 a 29 per l’EA7). Entrambe le squadre ci provano con la zona, ma è Milano quella che si trova meglio colpendo con le triple di Gallinari e Cook per toccare il +20 sul 16-36 al 16′. Sassari si sblocca al tiro, ma l’Olimpia tiene il vantaggio senza problemi, all’intervallo 25-45 ancora con Bourousis protagonista. L’Olimpia tiene la barra del comando pescando punti da Melli e Radosevic (35-57), dopo il 44-70 firmato Hairston alza un po’ il piede dall’acceleratore permettendo ai sardi di riavvicinarsi con Hosley (56-74), ma sei punti in fila di un ritrovato Mancinelli risolvono ogni discorso sul 56-78 a quattro minuti dal termine. Così l’Olimpia può concentrarsi sull’Efes Istanbul, avversario giovedì in Eurolega in una gara delicatissima per centrare la qualificazione alle Top 16. BANCO SARDEGNA SASARI-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 60-88 (6-21, 25-45, 41-62). SASSARI: Metreveli 6, Spissu, Hosley 20, De Vecchi, Ben-son 2, Sacchetti 10, Plisnic 7, Diener D 15, Vanuzzo ne, Pinton. All. Sacchetti. MILANO: Giachetti 2, Mancinelli 12, Hairston 17, Gallinari 7, Fotsis 2, Cook 8, Nicholas, Rocca 8, Filloy 1, Bourousis 14, Melli 12, Radosevic 5. All. Scariolo. (Sandro Pugliese)