Atmosfera surreale per l’edizione numero 150 del derby lombardo tra Milano e Cantù. Una delle classiche più appassionanti della nostra pallacanestro metterà di fronte un’Olimpia alla perpetua ricerca di se stessa, in preda alle preoccupazioni della qualificazione per la Coppa Italia ad una chebolletta sicuramente più in palla, ma che comunque si trova ancora solo al quarto posto in classifica, e non avrà il suo classico sostegno dei tifosi a cui è stata, a sorpresa, vietata la trasferta dall’Osservatorio per la manifestazioni sportive. Filo conduttore del match la ricerca di identità delle due formazioni con i loro nuovi playmaker, per l’Emporio Armani questo sarà il primo match di Marques Green, per i biancoblu l’occasione per vedere più inserito Kevin Anderson che ha esordito solo nell’ultimo match del 2012. «L’infortunio di Alessandro Gentile e nelle ultime ore l’arrivo di Marques Green ci obbligano all’ennesimo aggiustamento in corsa : dice coach Sergio Scariolo – la prima impressione è che Green possa con il tempo darci leadership, pressione difensiva e qualità di passaggio, tutte caratteristiche decisive e delle quali abbiamo beneficiato finora in modo altalenante». Oltre che il temibile avversario l’Olimpia in questo momento dovrà superare anche l’incredibile tabù del Forum di Assago dove ha vinto in campionato per l’ultima volta il 22 ottobre e perde da quattro partite in fila affannandosi sempre nei minuti finale dove perde completamente la serenità e, nei finali punto a punto, conseguentemente la partita. Scariolo rispetta una chebolletta che ha infilato tre vittorie consecutive con uno scarto di 22 punti a partita negli ultimi tre match con Biella, Montegranaro e Reggio Emilia: «È un’ottima squadra, ha sicuramente più talento di quanto ne avesse l’anno scorso e in più attraversa uno stato di forma eccellente. Per avere successo, dovremo estendere il più possibile sui 40 minuti la voglia di difendere al massimo delle nostre possibilità». Il solito problema di questa Emporio Armani che non riesce a prendere il passo in questa stagione e trovare continuità. Con il nuovo anno i biancorossi dovranno crescere soprattutto dal punto di vista della compattezza di squadra, soprattutto a livello mentale, se vorranno porre rimedio a questa partenza difficile e sicuramente il match con Cantù, che è una delle migliori squadre italiane da questo punto di vista, potrà essere un test interessante. Milano con le squadre che la precedono in classifica ha vinto solo con Roma e Siena, riuscire a battere Cantù sarebbe un primo segnale dì crescita. DIRETTA ALLE ORE 20 SU RAI-SPORT 1 e su Radio Hinterland (94.6 fm, www.radiohinterland.com) e su Radio Cantù (89.6 fm, www.radiocantu.com). (Sandro Pugliese)
Lascia un commento